Innovazione, Sostenibilità e Impatto, in Social Hub Genova per fare la differenza! – intervista ad Alessio Abrami

Alessio Abrami Formatore, consulente ICT, Digital Innovation manager di Social Hub Genova

Social Hub Genova offre percorsi e servizi per organizzazioni a vocazione sociale.

Siamo un pool di professionisti e imprese in rete che vogliono generare cambiamento, promuovere sostenibilità e innovazione e creare impatto sociale.

Abbiamo chiesto ai nostri soci cosa li ha portati a percorrere la strada dell’innovazione, della sostenibilità e dell’attenzione all’impatto in ambito sociale, economico, e ambientale, scegliendo Social Hub Genova.

Alessio Abrami

Senior Digital Transformation Manager con oltre 20 anni di esperienza nella consulenza su organizzazione, processi e tecnologie. Con un percorso in ruoli di responsabilità direzionale e sviluppo del business nella consulenza manageriale e IT, ha successivamente fondato Alphabet Consulting, con cui supporta le PMI ed ETS nel percorso verso l’impresa digitale, intervenendo su tecnologia, organizzazione, processi e persone.

È co-founder e CEO di Mistral Digital Solutions, azienda specializzata nello sviluppo di soluzioni per l’automazione e la digitalizzazione dei processi aziendali attraverso la realizzazione di soluzioni digitali con uno specifico focus sull’intelligenza artificiale.

 

1. Innovazione, Sostenibilità e Impatto: in che modo senti di contribuire, attraverso le tue azioni a uno o più di questi aspetti su cui lavora Social Hub?

Mi occupo di trasformazione digitale, in particolare della digitalizzazione dei processi nelle imprese e negli enti del terzo settore.

Il mio contributo si concentra sull’innovazione dei processi e dei modelli operativi, sfruttando le tecnologie digitali per migliorare l’efficienza, la produttività e, in definitiva, l’impatto delle organizzazioni.

Credo fermamente che l’innovazione tecnologica, se ben orientata, possa essere un motore potente per la sostenibilità e il cambiamento sociale.

2. Quando hai avuto la tua “illuminazione” su questo tema? Perché lo consideri così importante?

Dopo molti anni nel mondo delle grandi imprese, ho avuto l’opportunità di entrare in contatto con il terzo settore e sono rimasto profondamente colpito dalla dedizione e dall’impatto concreto di queste realtà.

È stato allora che ho capito come il digitale potesse essere un acceleratore del loro lavoro: liberare tempo dalle attività ripetitive e a basso valore per restituirlo alla relazione con il beneficiario.

Da lì è nato il mio impegno nel voler mettere le competenze digitali al servizio degli ETS e delle PMI.

3. Lo scenario attuale: guardando al presente, prevale in te la speranza o la preoccupazione?

Prevale la speranza.

Vedo ogni giorno persone, enti e aziende impegnati concretamente per generare un impatto positivo.

È questo che alimenta il mio ottimismo: la consapevolezza che il cambiamento è possibile e che molti, silenziosamente, lo stanno già costruendo.

4. Qual è un’azione costruttiva che, secondo te, può fare la differenza nel percorso verso la sostenibilità?

Credo che la leva più potente sia l’educazione alla sostenibilità, da promuovere in ogni ambito a partire dalle scuole fino ad arrivare alle imprese. Se cambia il modo di pensare, cambiano anche le scelte quotidiane: tutto il resto segue.

5. Perché pensi che partecipare a Social Hub sia importante? Raccontaci.

Perché in Social Hub ritrovo i valori che mi hanno guidato in questo percorso: impegno, impatto e visione.

Qui quei valori prendono forma concreta attraverso azioni, progetti e collaborazioni.

Inoltre, l’approccio multidisciplinare e la ricchezza di competenze che circolano nel network rendono ogni confronto una fonte di ispirazione e crescita.

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